Yang Jiechang - La vita è bella


Yang Jiechang


                                             
                                               La Vita è Bella




Il giorno 5 dicembre 2019, Yang Jiechang inaugura la sua mostra personale presso Zoo Zone Artforum, per festeggiare la fine dell’anno con La Vita è Bella.

Dopo una serie di mostre che lo hanno visto esporre nei Musei di tutto il mondo, dal Guggenheim di New York; al MAXXI di Roma, dove ha partecipato a The Street; al Vincent Museum di Shangai, Yang Jiechang torna a Roma per festeggiare con La Vita è Bella, a sette anni dalla mostra site specific per Edicola Notte.

Con La Vita è Bella, Yang Jiechang intende esprimere il suo punto di vista sul concetto di Vita. 
La sua produzione artistica è definita tanto da innovativi modi di disporre delle tecniche tradizionali, come la calligrafia e la pittura bird and flower, che egli ha assorbito durante la sua formazione, quanto dall’utilizzo di media più moderni, spaziando così dalla pittura (sia figurativa che astratta) al video. 
Sottofondo, cornice e sostegno della sua riflessione sono le pratiche spirituali, che egli ha incontrato nella sua giovinezza, attraverso le quali la sua vita – e quindi le sue opere- sono riuscite ad imporsi nell’intersezione tra oriente ed occidente. Yang Jiechang si contraddistingue, quindi, per la sua capacità di essere al contempo sia orientale e occidentale, sia nessuna delle due cose, raggiungendo una perfetta fusione di identità, tradizione e contemporaneità.





Inaugurazione: 
Giovedì 5 dicembre 2019 ore 19:00 
Fino al 5 febbraio 2020.
Zoo Zone Art Forum – Via Del Viminale 39, 00184 Roma.  





















Yang Jiechang (Foshan, 1956)
Lavora e vive tra Parigi ed Heidelberg (Germania).

Les Magiciens de la terre, Centre Pompidou (Parigi, 1989); Chine demain pour hier (Francia, 1990); Silent Energy (Modern Art Oxford, 1993); Shenzhen International Ink Biennial (1998, 2000, 2002); Pause - Gwanju Biennial (South Korea, 2002); Sogni e Conflitti - La dittatura dello spettatore, Zone of Urgency - 50th Biennale di Venezia (Venezia, 2003); Triennale di Guangzhou (Guangzhou, China, 2003/2005); La Force de l’Art - 1st Paris Triennial (Parigi, 2006); Biennale di Liverpool (Liverpool, 2007); Biennale di Istanbul (Istanbul, 2007), Biennale di Mosca (Mosca, 2009); French May (Hong Kong, 2001/2015); Ink Art: Past as Present in Contemporary China (Metropolitan Museum of Art, New York, 2014); Carambolages (Grand Palais, Parigi, 2016); The Street/La Strada (MAXXI, Roma, 2018), Art and China after 1989: Theater of the World (Guggenheim Museum, New York/ Bilbao/Museum of Modern Art, San Francisco, 2017-2018). 


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